Una Panarea meno mondana

Durata: 3-4 h - Difficoltà: medio-elevata

Basta lasciarsi alle spalle le ultime case e l'eco delle vanità mondane per scoprire una Panarea contadina, saggia e arcaica, che nasconde la propria storia tra terrazzamenti, muri a secco e uliveti abbandonati; giunti a Punta del Corvo, il punto più alto, ci si affaccia sulle falesie che precipitano fino al mare e ospitano una straordinaria biodiversità: molte piante endemiche siciliane, come l'iberide florida (Iberis semperflorens) e la finocchiella di Boccone (Seseli bocconi), ma soprattutto la rarissima silene di Panarea (Silene hicesiae), scoperta qui per la prima volta negli anni Ottanta, insieme a una piccola colonia di falco della regina. Notevoli anche le possibilità per il birdwatching, in particolare durante i passi migratori. Scendendo in direzione Sud, una breve deviazione permette di visitare il villaggio di Punta Milazzese, risalente all'età del Bronzo, che domina la splendida baia di Calajunco.